Le difficoltà nell’edilizia delle case a basso costo possono aggravare la carenza di immobili nel Regno Unito

Le grandi associazioni per l’edilizia abitativa in Inghilterra hanno lanciato un allarme: costruire nuove case a prezzi accessibili sta diventando finanziariamente impossibile, aggravando la crisi nell’offerta di proprietà. Oltre all’aumento dei tassi di interesse, che ha rallentato la produzione degli sviluppatori commerciali, il modello di finanziamento per la costruzione di case a basso costo è sempre più dipendente dai prestiti del settore privato a causa dei tagli ai finanziamenti governativi. Clare Miller, amministratore delegato di Clarion, la più grande associazione per l’edilizia abitativa del Regno Unito, che gestisce 125.000 case, ha affermato: “Non possiamo costruire case. Ne abbiamo costruite quasi 10.000 negli ultimi cinque anni e la maggior parte di queste erano destinate ad appartamenti a prezzi accessibili, ma i conti non tornano più”.

Come pagare per le nuove case a prezzi accessibili – di cui l’Inghilterra ha bisogno di 145.000 all’anno per soddisfare la domanda, secondo la National Housing Federation – sarà un tema chiave nelle prossime elezioni generali. Il principale partito d’opposizione, il Labour, ha promesso il “più grande impulso all’edilizia abitativa a prezzi accessibili per una generazione”.

La riduzione delle attività da parte delle associazioni per l’edilizia non-profit, che costruiscono e gestiscono gran parte delle abitazioni a prezzi accessibili nel Regno Unito, ha causato preoccupazione anche tra i costruttori privati. Temono l’impatto sul settore delle costruzioni, sulle catene di fornitura e sulla capacità di entrambi di riprendersi e fornire le case tanto necessarie quando il mercato si riprenderà.

La costruzione di case commerciali nel Regno Unito è diminuita del 25% nel 2023 rispetto all’anno precedente, secondo gli analisti di equity di Investec, e i tassi di costruzione sono previsti piatti nel 2024.

Dallo scorso anno, le associazioni per l’edilizia abitativa in tutta l’Inghilterra hanno ridotto le previsioni di costruzione per i prossimi cinque anni di 64.000 case, secondo i dati del governo. Dati ufficiali separati pubblicati la scorsa settimana hanno mostrato che gli inizi di costruzione nel quarto trimestre del 2023 sono stati la metà della media degli ultimi dieci anni.

Paul Hackett, amministratore delegato di Southern Housing, una delle più grandi associazioni per l’edilizia abitativa, ha dichiarato che il gruppo ha interrotto tutti i nuovi sviluppi per il 2024 e il 2025. Ha aggiunto che il settore probabilmente avrà difficoltà a costruire nei prossimi anni, creando un divario sempre più ampio tra le esigenze abitative a prezzi accessibili e l’offerta.

Le sovvenzioni governative finanziano tipicamente solo un quinto dei costi di costruzione delle nuove abitazioni a prezzi accessibili, ha osservato Hackett. Secondo i dati governativi più recenti, un record di 109.000 famiglie in Inghilterra viveva in alloggi temporanei tra luglio e settembre dello scorso anno e più di 1,2 milioni di famiglie sono in lista d’attesa per un’abitazione sociale.

“Il fatto che le associazioni per l’edilizia abitativa non riescano a rispondere alle necessità sta creando una bomba a orologeria”, ha affermato Hackett. “Le conseguenze umane saranno sempre peggiori”.

A causa dell’aumento dei costi di costruzione e delle spese necessarie per lavori di sicurezza antincendio, rimozione della muffa e miglioramenti ambientali nelle loro strutture esistenti, le associazioni per l’edilizia abitativa stanno affrontando una pressione finanziaria sempre maggiore. Nick Walkley, presidente del Regno Unito presso gli avvocati immobiliari Avison Young e ex amministratore delegato di Homes England, l’ente governativo per la consegna di abitazioni, ha affermato che “sembra che il sistema sia arrivato al limite massimo” e che “sarà davvero difficile ripartire”.

I dirigenti delle associazioni per l’edilizia abitativa hanno chiesto al governo di aumentare il sostegno finanziario e di concordare un nuovo accordo di affitti a lungo termine. L’accordo attuale è stato modificato cinque volte negli ultimi otto anni per ridurre l’aumento massimo dell’affitto, secondo la National Housing Federation.

Il Dipartimento per l’abitazione ha dichiarato che dal 2010 sono state realizzate 696.100 nuove abitazioni a prezzi accessibili e che sta “lavorando a stretto contatto con i costruttori di case e il settore nel suo complesso per il nostro piano a lungo termine sull’edilizia al fine di fornire più abitazioni a prezzi accessibili in affitto e in vendita”.

I limiti sui redditi da affitto hanno aggravato gli effetti a lungo termine delle drastiche riduzioni dei finanziamenti governativi per l’edilizia sociale e a prezzi accessibili, attuate dal governo di coalizione conservatore-liberaldemocratico nel 2010-2015. Alistair Smyth, direttore delle politiche della NHF, ha dichiarato che il finanziamento per l’edilizia a prezzi accessibili è “ora legato inestricabilmente ai tassi di interesse a causa del cambiamento nel modello di finanziamento dal 2010”.

Domande frequenti basate sugli argomenti principali e le informazioni presentate nell’articolo:

1. Qual è la situazione dell’edilizia abitativa a prezzi accessibili in Inghilterra?
2. Quali sono le principali preoccupazioni legate alla produzione di nuove case a prezzi accessibili?
3. Quale impatto hanno avuto i tagli ai finanziamenti governativi sul settore dell’edilizia?
4. Qual è la situazione attuale della costruzione di case commerciali nel Regno Unito?
5. Quante case a prezzi accessibili vengono costruite ogni anno per soddisfare la domanda?
6. Quali sono le conseguenze umane di questa crisi dell’offerta di proprietà a prezzi accessibili?
7. Quali pressioni finanziarie stanno affrontando le associazioni per l’edilizia abitativa?
8. Cosa hanno chiesto i dirigenti delle associazioni per l’edilizia abitativa al governo?
9. Quali sono i limiti associati alla riduzione dei finanziamenti governativi per l’edilizia a prezzi accessibili?

Definizioni per alcuni termini chiave o gergo utilizzati nell’articolo:

– Edilizia abitativa: si riferisce alla costruzione, alla gestione e al fornire di alloggi a prezzi accessibili o a prezzi scontati per coloro che ne hanno bisogno.
– Sviluppatori commerciali: aziende che costruiscono e vendono proprietà immobiliari per ottenere un profitto.
– Finanziamenti governativi: sostegno finanziario fornito dal governo alle associazioni per l’edilizia abitativa per costruire case a prezzi accessibili.
– Catena di fornitura: la sequenza di fornitori, produttori e distributori che collaborano per produrre e consegnare beni o servizi.
– Abitazioni temporanee: abitazioni temporanee fornite alle famiglie che sono in attesa di alloggi a prezzi accessibili.
– Sicurezza antincendio: misure adottate per prevenire gli incendi e garantire la sicurezza delle persone all’interno di una struttura.
– Muffa: un tipo di fungo che può crescere all’interno di edifici ed è dannoso per la salute umana.
– Accordi di affitto a lungo termine: contratti di affitto che hanno una durata più lunga e offrono stabilità abitativa a lungo termine.
– Edilizia sociale: costruzione di alloggi resi disponibili a prezzi accessibili per le persone a basso reddito o in situazioni di bisogno.
– Finanziamento a tassi di interesse: modo di finanziare la costruzione di case a prezzi accessibili attraverso prestiti del settore privato con interessi da pagare.
– Costruttori di case: aziende specializzate nella costruzione di nuove abitazioni.

Link correlati suggeriti:

1. National Housing Federation – Federazione nazionale dell’edilizia abitativa del Regno Unito.
2. Ministry of Housing, Communities and Local Government – Sito web del Ministero dell’Abitazione, delle Comunità e del Governo Locale, responsabile delle politiche abitative del Regno Unito.